Fabio Di Lorenzi: "Il ricordo delle vittime innocenti delle mafie sia monito quotidiano per la politica"

 
Oggi, 21 marzo, giorno di inizio primavera, si celebra la XXII Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno, in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. É una Giornata di sensibilità, perché ha il compito di tramandare il ricordo di chi è stato ucciso dalle mafie e di far capire quanto sia importante portare avanti la battaglia contro tutte le mafie in Italia, paese dove, purtroppo, questo tipo di criminalità è diffuso e radicato. Più di quanto si possa soltanto immaginare. Nel nostro piccolo, a Rignano Flaminio, su questo fronte, abbiamo già fatto tanto e tanto ancora abbiamo in programma di fare: dalla valorizzazione di immobili già acquisiti alla criminalità organizzata con finalità sociali e di emergenza abitativa alla promozione di progetti di educazione alla legalità nelle scuole in collaborazione con associazioni come "Libera" di don Luigi Ciotti, a cui va anche la mia totale solidarietà per le scritte vigliacche apparse nella giornata di ieri a Locri contro di lui e contro le forze dell'ordine.
Contro le mafie non bisogna mai abbassare la guardia e il ruolo della politica, a tutti i livelli, è quello di lottare giorno per giorno contro l'omertà e a favore della legalità. Eliminando zone grigie o peggio ancora zone di collusione. Il mio ringraziamento, in questo senso, va a tutte le persone che, in ogni campo e in ogni settore, non risparmiano tempo ed energia a combattere le mafie, tutte le mafie.
Ultima Modifica: 21/03/2017