Il Sindaco: "Auguri di pace e serenità"

 

Buon Natale a tutte e a tutti.
Buon Natale, di cuore. Che siano giorni pieni di serenità, da passare in famiglia o in compagnia delle persone che amate.
Il calore di questi giorni, tradizionalmente unico e irripetibile, si percepisce nelle piazze, tra le strade e nei vicoli. Un calore che parla di umanità e di fratellanza, di pace e di altruismo. Che parla direttamente al cuore di ciascuno di noi, perché ognuno di noi, soprattutto in questi giorni, avverte l'esigenza di andare incontro al prossimo con maggiore determinazione e responsabilità. Soprattutto in questi giorni in cui, come a Berlino, la barbarie del terrorismo continua a mietere vittime e a fomentare l'odio e la paura.
Per noi amministratori pubblici, come per tutti i cittadini, Natale è anche periodo di bilanci. Rappresenta tra le altre cose una sorta di specchio dove guardarsi e riflettere, per valutare serenamente il proprio operato, analizzare con serietà i mesi trascorsi e prepararsi con maggiore convinzione al prossimo futuro. Futuro che mi auguro sia sempre più felice per ogni singolo cittadino componente della comunità.
Dopo le elezioni della primavera scorsa, che hanno riconsegnato a me e alla squadra di governo che mi onoro di rappresentare la guida del paese, ci siamo buttati a capofitto nell'amministrazione di Rignano. Come sempre, in ogni settore, abbiamo dato il massimo e fatto il possibile. Lavorando alacremente e con incisività. Dalla Cultura ai Lavori pubblici, dalle Politiche ambientali alle Politiche sociali, passando per le Politiche sanitarie e giovanili, il paese, giorno dopo giorno, diventa sempre più bello, accogliente e godibile, nonostante le difficoltà.
I servizi aumentano e si affinano, come dimostra, a titolo di esempio, la recente apertura del Centro comunale di raccolta dei rifiuti, in località Pietrolo, o il nuovo tratto di strada che collega la località "La Murella" alla zona "La Croce", o la restituzione alla cittadinanza della "Torre dell'Orologio", uno dei simboli del paese, e del Lavatoio. Il tutto a testimonianza della passione che ciascuno di noi riversa nel lavoro che fa. Il tutto a dimostrazione di quanto importante e decisiva sia una lungimirante programmazione della cosa pubblica.
Il lavoro che abbiamo ancora di fronte è tanto. Nei prossimi mesi e negli anni a venire la mia, la nostra missione, continuerà con maggiore risolutezza, perché da rignanesi, vogliamo che ciascuna concittadina e ciascun concittadino sia fiero e orgoglioso del proprio paese. Un paese cresce se sta insieme. Rignano cresce se lo spirito di comunità lo caratterizzerà sempre e di più. Ed è questo l'auspicio che mi sento di rivolgere a tutti quanti noi.
In questo senso, il mio pensiero va innanzitutto alle famiglie che non passeranno un sereno Natale, a tutti coloro che attraversano una condizione difficoltosa, tanto da un punto di vista economico, quanto sociale o di salute. Il mio impegno nei prossimi mesi sarà dedicato a loro e alle politiche da adottare nel nostro piccolo per il superamento di tali difficoltà, che generano disparità, miseria e rassegnazione.
Un augurio sincero, infine ma non per ultimo, permettetemi di farlo a quel segmento di cittadinanza non rignanese, che, in questo anno, ha vissuto e tuttora vive il dramma del terremoto. Popolazioni a cui la nostra comunità, singolarmente e collettivamente, ha fatto sentire il proprio affetto e a cui ha mostrato, concretamente, totale solidarietà. A tutti coloro i quali il terremoto ha portato rovine e distruzione, lutti e tragedie, va il pensiero mio, dell'intera Giunta e di tutti i cittadini di Rignano Flaminio. Che sia per loro un Natale di rinascita, così come per noi sia un Natale di vera serenità.
Auguri dal vostro Sindaco.      
    

 
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Ultima Modifica: 27/12/2016