Gente di Giano, presentazione del libro "Ambrogio Donini e la storia delle idee"

 
Venerdì 26 febbraio, alle ore 18.00, presso l'aula consiliare del Comune, si terrà la presentazione del libro “Ambrogio Donini e la storia delle idee” di Italo Arcuri. Il lavoro, promosso dall’Assessorato alla Promozione del Territorio, all’Ambiente e alle Attività produttive del Comune di Rignano Flaminio, è dedicato alla memoria di Ambrogio Donini e rientra nel progetto “Gente di Giano.
Ambrogio Donini, le cui ceneri sono sepolte nel cimitero di Rignano Flaminio, ha vissuto nel paese dal 1971 in modo costante e definitivo per vent’anni, fino al 1991, anno della sua morte.
Ambrogio Donini, nato a Lanzo Torinese nel 1903, è stato: docente di Storia delle religioni, partigiano militare del Partito comunista italiano durante gli anni della guerra, Ambasciatore in Polonia, Senatore della Repubblica per dieci anni, finissimo, lucido e scomodo intellettuale. Per qualità e quantità ha vissuto gli anni più ruggenti della politica italiana e internazionale. Sopravvisse ad un lunghissimo esilio e a serissimi problemi di salute. Viaggio in largo e in lungo, spostandosi, camuffato e non, da un posta all’altro del mondo. Pronunciò sempre, a voce alta e senza censure, le sue idee politiche e religiose. Rischiò più volte la sua stessa vita per portare a termine i suoi “compiti” politici.
Alla presentazione del libro di Italo Arcuri parteciperanno gli storici Nicola Tranfaglia e Francesco Pitocco, il giornalista, nonché presidente dell’Associazione Italia-Russia di Roma, Carlo Fredduzzi e il Sindaco di Rignano Flaminio, Fabio Di Lorenzi.
“Dopo aver reso omaggio a Edoardo Amaldi, fisico di fama internazionale, cui il Consiglio comunale ha conferito la cittadinanza onoraria post mortem, e a Pietro Rasi, un calciatore che è arrivato ad indossare la maglia della nazionale dilettanti e a cui è stato dedicato l’almanacco del calcio locale – afferma l’Assessore Stefano Pucci– è ora la volta di Ambrogio Donini. L’Iniziativa si inserisce nel progetto “Gente di Giano”, tendente a riscoprire e tramandare le “eccellenze”, con le loro qualità professionali e umane, che hanno vissuto e vivono a Rignano Flaminio”.
Ultima Modifica: 22/02/2016