La fiera dell'8 settembre - produzioni & identità

 

La Fiera dell'8 settembre di Rignano Flaminio è l’erede di quella di merci e bestiame ai tempi dell'economia agricola che, con il passare del tempo e il mutare delle esigenze, aveva perso la propria identità.  
Nel 2011 la nuova Amministrazione comunale decise di ricostruire lo sviluppo economico del paese attorno al grande tema della sostenibilità ambientale partendo proprio dalla fiera per riqualificarla come  vetrina delle produzioni più tipiche, quelle dell'artigianato e dell'agricoltura. Si voleva così ricostruire il legame tra il paese e la propria identità produttiva, esattamente con quelle stesse logiche che in questi mesi Expo Milano 2015 sta proponendo a tutto il mondo.
Anche nel nuovo nome,  8 settembre  – produzioni & identità, si vollero rimarcare gli intenti: Produzioni rappresentative del luogo e capaci di valorizzarne l'identità economica, ma anche storica, culturale e delle tradizioni, in una parola le tipicità.
Si ritenne importante affiancare al momento espositivo anche quello formativo e informativo, per questo durante tutta la giornata si svolgono convegni sui grandi temi di sviluppo e seminari professionali, eventi clou di una attività formativa costante che si svolge anche nel resto dell'anno.
La festa delle attività produttive: questo ha rappresentato negli ultimi anni l'8 settembre a Rignano Flaminio.
Agli occhi dei più è stato il momento espositivo nel quale le imprese locali possono manifestarsi in forme e modi diversi agli occhi dei cittadini e dei visitatori.

 

>> Edizione 2019

Si rinnova l’appuntamento con la fiera dell’8 settembre. Anche quest’anno, per tutto il giorno, le vie di Rignano Flaminio ospiteranno esposizioni artistiche, stand gastronomici, di artigianato locale, allevamento ed agricoltura.

 


 


 


 


 

>> Edizione 2015

Quest’anno due appuntamenti: la mattina la presentazione del Borgo del Buongusto, il progetto che prevede nell'area produttiva di Pietrolo l'edificazione con criteri di bio-edilizia di un centro a vocazione produttiva e commerciale dedicata alle produzioni agricole e artigianali e il pomeriggio un interessante seminario medico su alimentazione e salute.

Questo format innovativo e riuscitissimo che ha raccolto l'attenzione di molti visitatori e la partecipazione di importanti ospiti istituzionali, rappresenta l'impianto principale dell'8 settembre, attorno al quale negli anni si è dato spazio a rotazione anche agli altri settori produttivi.

In più occasioni è stata allestita un'area dedicata allo sviluppo sostenibile, nella quale di volta in volta si sono presentate ai cittadini le “best practics” messe in atto dall’Amministrazione Comunale per favorire una crescita del paese moderna e rispettosa dell'ambiente; quest’anno esse sono state tutte rappresentate attraverso l’allestimento di un percorso documentale.

 

Uno spazio adeguato è sempre messo a disposizione per l'associazionismo no-profit e per il settore istituzionale, che negli anni scorsi ha visto la promozione di alcune festività dei paesi vicini, la partecipazione della Provincia di Roma e quest'anno con un padiglione informativo messo a disposizione dei parchi del territorio.

Non ultimo, anche il commercio generico ha trovato spazio all'interno della manifestazione, trovando anch'esso il modo di presentare i propri elementi caratterizzanti: nella scorsa edizione gli operatori del settore moda e benessere hanno curato un riuscitissimo evento, denominato Rignano Style, che quest'anno ha fatto da anteprima alla fiera, la domenica precedente.

Economia, sviluppo, ambiente, nel rispetto del territorio e delle tradizioni; tutto questo è la nostra fiera, ma anche il nostro futuro. Per questo siamo partiti da essa per ripensare la crescita di Rignano per i prossimi anni e lavoriamo alacremente per trasformare il nostro paese in una smart city.

 

Vedi anche:

 
 

>> Edizione 2014

 
 
 
 

Ultima Modifica: 03/09/2019