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Iniziano ufficialmente oggi, 21 gennaio, con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti, i festeggiamenti in onore dei Santi Patroni, Vincenzo e Anastasio.
“Care e cari rignanesi,
fin da bambino, ho vissuto sempre la festività dei Santi Patroni come una grande festa, ma questa volta la sento in maniera particolare, sarà il mio primo anno da Sindaco di questa bella comunità.
Purtroppo vivremo questo momento nel pieno di una nuova ondata di contagi che, seppur con meno insidie dello scorso anno, grazie alla campagna vaccinale che sta producendo di sicuro i suoi effetti, non ci consentirà ancora di vivere eventi di piazza e socialità come avremmo voluto e, soprattutto, di portare le reliquie dei nostri Santi in processione per le vie del paese, preceduti dal suono festoso della banda.
Sarà, quindi, occasione per vivere questi giorni meditando, nell'intimo delle nostre famiglie e nella partecipazione alle cerimonie religiose, sul senso vero di questa ricorrenza.
Cosa vuol dire per noi, oggi, ricordare e onorare i Santi Vincenzo e Anastasio? La loro vita fino al martirio e il loro insegnamento cosa stanno ad indicarci? Loro sacrificarono la propria vita, noi oggi cosa siamo disposti a sacrificare della nostra vita? A volte basterebbe poco, magari essere disposti a mettere davanti all’Io il noi.
La festa dei Santi Vincenzo e Anastasio ha costituito sempre per il nostro paese un momento di riflessione importante per tutta la nostra comunità. E lo sarà anche questa volta.
Per Rignano questa manifestazione è stata sempre molto sentita e con me ho sempre accesso il ricordo di chi l’ha vissuta con grande devozione nel corso del tempo: Angelino, Franco, Cencio, Leone.
Che la passione che loro hanno messo nel tramandarla a noi più giovani non venga mai meno nelle nuove generazioni.
Viviamo un momento difficile, ma è anche dalla valorizzazione della nostra storia e delle nostre tradizioni che possiamo guardare con speranza per costruire il nostro futuro.
Grazie per questo al Comitato dei festeggiamenti, alla Comunità parrocchiale e a quanti si impegnano per tenere viva la storia del nostro comune.
“Se fosse possibile dire: saltiamo questo tempo e andiamo direttamente a questo domani, credo che tutti accetteremmo di farlo, ma, cari amici, non è possibile;oggi dobbiamo vivere, oggi è la nostra responsabilità. Si tratta di essere coraggiosi e fiduciosi al tempo stesso, si tratta di vivere il tempo che ci è stato dato con tutte le sue difficoltà… Camminiamo insieme perché l’avvenire appartiene in larga misura ancora a noi." (Aldo Moro, 1978)
Che i Santi Vincenzo e Anastasio ci proteggano sempre! Buona festa a tutti!”
Il Sindaco
Vincenzo Marcorelli
P.S. Sotto il programma dei festeggiamenti a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, nel rispetto della normativa covid.
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Programma dei festeggiamenti