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Rignano Flaminio*

 

Rignano Flaminio è uno dei 120 Comuni della Provincia di Roma ed è situato fra il chilometro 38 e 42 circa della via consolare Flaminia. Ha una popolazione di 10311 abitanti (dati al 31 dicembre 2014) e confina con i Comuni di Calcata (VT), Capena, Civitella S. Paolo, Faleria (VT), Magliano Romano, Morlupo, Sant'Oreste.
Il Monte Soratte (la "montagna sacra" di cui il poeta latino Orazio canta la bellezza nei 'Carmina', riserva naturale dal 1992) appare da lontano. Rignano Flaminio è quasi ai suoi piedi: un paese circondato da distese verdeggianti tipiche della macchia mediterranea. Arrivando da Roma, la via Flaminia appare costeggiata da pascoli di ovini e bovini, vigneti, oliveti e noccioleti, ma anche da zone residenziali come nelle località di Montelarco e Morolo. Giunti, poi, all'altezza di Monte Le Cave, si inizia ad intravedere la parte nuova della cittadina, con le sue case adagiate lungo le pendici di Monte Onorio. L'ingresso del centro urbano è segnato (sulla sinistra per chi proviene da Roma) dai giardini pubblici, che costeggiano la  Stazione ferroviaria e sono antistanti il Palazzo comunale.

 

Da qui si accede anche alla via principale del paese (Corso Umberto I) per raggiungere Piazza Vittorio Emanuele, una caratteristica piazza trapezoidale contornata da un nucleo di case di epoca post-rinascimentale. In fondo sono visibili i resti della Rocca dei  Savelli (in fase di restauro), il Cannone dei Borgia e l'imbocco della via Cavour, che attraversa il borgo medievale (i Vicoli), fatto di strette viuzze e case costruite con blocchetti di tufo addossate le une alle altre su un dolce colle degradante fino al fosso di San Martino (tributario di destra del fiume Tevere).

 
 

* Informazioni e immagini riprese in parte dall'opera "Rignano Flaminio - percorso fotografico tra storia e arte" per gentile concessione della Ass. Pro Loco di Rignano Flaminio.

Ultima Modifica: 03/11/2015